lunedì 26 maggio 2008

Primo FC vince la Coppa

E così il cerchio della giustizia va a chiudersi. Con la vittoria contro Zu, il Principe di Albenga vince la Coppa ribaltando il risultato dell'andata grazie alle reti di Pato, Inzaghi, Seedorf e il rigore parato da Belardi. E' il terzo trofeo per il sex symbol di Albenga, dopo quelli del 1998 e del 2005. Il Mondo Libero sancisce così l'ennesima vittoria contro l'oligarchica stirpe del DPA.

"Mi preme dividere questa coppa con l'amico Simon del NPRS: questa vittoria è anche sua, per la mai doma lotta contro l'oppressore", queste le prime parole del Principe, "e voglio inoltre sottolineare la sportività con cui Zu ha accettato la sconfitta: si è subito complimentato privatamente per la vittoria, senza polemiche e con grande senso di responsabilità. E' stato un degno avversario e questo va a suo onore, spero che l'anno prossimo possa vincere la sua ponziopilanza e schierarsi con gli esponenti del Mondo Libero".

Arrivederci dunque alla prossima stagione: nessun dorma nel frattempo, non il Mondo Libero, sempre vigile contro il nemico totalitario, non il DPA sempre braccato dai moti di libertà degli Alleati. Ricordiamo altresì che i trofei verranno consegnati, con foto di rito, prima dell'inizio del fantamercato 2008-2009.

domenica 18 maggio 2008

La Fiorentina è in Champions. Il Direttore ingoia ancora amaro grazie al suo Milan

Osvaldo. Questo è il nome che evocava pessimi incubi ai gobbi della Juventus dell'Altolocato dopo il 2-3 di Torino al 93'. Da oggi però il glorioso nome del ventunenne italoargentino provocherà funesti ricordi anche al Direttore e a tutto il Milan dello psicomafionano. Splendida rovesciata e la giustizia trionfa. Il Mondo Libero può festeggiare: Direttore e psiconano sconfitti all'unisono, si respira aria finalmente fresca.

martedì 13 maggio 2008

Preoccupazione per il SubPresidente Simon: Albenga in ansia

Non si hanno più notizie del SubPresidente Simon, scomparso in un alone di inquietante silenzio da più di 15 giorni. Albenga non vuole un altro caso "Rosso": il prode Simon ci faccia avere notizie, temiamo per la sua sicurezza. Il Popolo di Stellanello ha tutto il nostro appoggio per eventuali ricerche.

lunedì 12 maggio 2008

PonZu Pilato e l’agguato al Mondo Libero

“Barabba, Barabba!”. Questo è il sinistro coro che rimbomba in questo lunedì post finale. L’antropologo Zu sferra in soli 90 minuti un inaudito attacco al Mondo Libero eliminando il fiero NRPS e battendo Primo FC nell’andata della coppa. Con le reti di Domizzi su rigore, Maggio e Rosina il Ponzio Pilato brizzolato, dopo essersene lavato le mani per l’intero campionato, scegliendo la neutralità nel conflitto tra DPA e Mondo Libero, sorprende tutti con questa doppia vittoria, che potrebbe valere la coppa. Complimenti a Zu, dunque, per la capacità quasi Lazzaresca di rialzarsi, conquistare lo spareggio, sconfiggere Simon, qualificarsi all’andata di coppa e battere, seppure non definitivamente, il Principe di Albenga. La Finale Libera rimane un sogno. Il NRPS ha opposto la solita encomiabile resistenza con lo splendido gol di Hamsik e con la rete del redivivo Del Piero, ma una serie di 5 favorisce la Formula 3, capace di vincere per 77 a 70,5. Primo FC sfodera invece una prova anonima e troppo poco combattiva: per il Principe, privo di Mutu, solo il gol di Seedorf e le buone prove di Montolivo, Kuzmanovic, Mauri e Gamberini. 69,5 non è molto e, se vorranno alzare la coppa, i liberi cittadini di Albenga dovranno aiutare la squadra in una difficile rimonta nel ritorno. Questo pre-epilogo consegnerà Zu al DPA? Il Direttore e l’Altolocato certamente proveranno ad assoldare l’Opinionista, capace di far meglio di loro nella lotta contro gli onesti. Cosa risponderà Zu? Molto probabilmente lo scopriremo solo con l’inizio della prossima stagione, intanto ci preme dedicare a Simon e a tutto il NRPS, insieme alla promessa di vendetta per la finale di ritorno, questo famoso pensiero: non c’è mai sconfitta nel cuore di chi lotta. L’orgoglio è vivo, i valori saldi, il futuro è di libertà.
Il destino beffardo ha voluto che proprio oggi venisse ritrovato l’ennesimo capolavoro di Leonardo MaComeVinci, già autore del “Giocondo” e del “Venero”. L’opera che potete ammirare in alto a sinistra, infatti, altri non è che il “PonZu Pilato”, sorridente e igienico barbuto di Diano Marina, qui nell’atto del “washing hands”.
(Clicca l'immagine per ingrandire il Ponzu Pilato)

mercoledì 7 maggio 2008

Sostiene l'Altolocato: il boomerang DPA

Ormai quotidianamente il Principe di Albenga deve registrare le stucchevoli lamentele dell'Altolocato Imperiale che sostiene di essere vittima di un raggiro. La sterile polemica del capo dell'Atletico Pompeo si sostiene su un ipotetico e mai accertato scambio di collocazione nei diversi gironi di coppa. L'Altolocato sostiene che avrebbe dovuto essere inserito nel girone del NRPS e non in quello di Primo FC, per via della classifica finale. Sostiene l'Altolocato che questo errore gli è costato la qualificazione alle semifinali, che, sempre secondo il suo fazioso parere, avrebbe dovuto disputare al posto di Zu, almeno così sostiene. Era sua quella semifinale, sostiene. Avrebbe di certo alzato la coppa, sostiene, perchè era più forte. Aldilà del discorso del tutto aleatorio e aldilà della bontà delle considerazioni (in quel girone l'Atletico Pompeo avrebbe forse superato il turno), è opportuno ricordare che, come usuale in un regime dittatoriale, le modalità di suddivisione dei gironi è stata decisa esclusivamente da una sola persona: il suo compare, il Direttore Michele. L'Altolocato paga a proprie spese la scellerata decisione di schierarsi dalla parte sbagliata e non da quella degli onesti: il boomerang ha volato alto, curvato agile e, con senso della giustizia e ferma integrità morale, è andato a frustare il posteriore del notabile, punito dal suo stesso amico di malefatte. Fa molto male, sostiene l'Altolocato. C'è dunque un apostrofo di giustizia in questa vicenda e al Principe non resta che rispondere, anche su questo blog, con le solite parole: non chiedetene conto a me, presentate le vostre lamentele al Direttore, sempre che vi ascolti. Chi è causa del proprio male pianga sè stesso e si accomodi in poltrona a seguire la Finale Libera. Fave e salame li offriamo noi.

lunedì 5 maggio 2008

5 maggio anche per il Pornodivo. Caduta con onore ma pur sempre caduta

"Lui folgorante in solio, vide il mio genio e tacque; quando, con vece assidua, cadde, risorse e giacque" recita in un passo il "5 maggio" di Manzoni. Eh si, perchè contro il genio di quel +19 dell'andata nulla ha potuto il Pornodivo. Non i 4 gol, non i due rigori abilmente regalati dall'alto, non l'espulsione ridicola di Mutu. Il BFF cade con onore (7 punti di differenza) ma pur sempre cade. E come Napoleone termina enfaticamente e solennemente la sua avventura il 5 maggio. Spezzata da un moto di gloriosa vittoria ingauna.
"Ahi! forse a tanto strazio cadde lo spirto anelo, e disperò; ma valida venne una man dal cielo, e in più spirabil aere pietosa il trasportò", continua ad un certo punto il Manzoni, riferendoci di una mano dall'alto che corre in aiuto dell'imperatore. Chiara l'analogia con il Pornodivo che, è noto, ricevette diverse mani dall'alto, quando navigava in acque melmose. Niente "man dal cielo" questa volta: in finale di Coppa approda l'onesto Primo FC, che già in campionato aveva lottato fino all'ultimo contro il Rocco Siffredi di Genova. Nessuna Coppa per Attilio, solo una grandissima, inesorabile, incancellabile Cippa.
A Luca la Coppa, ad Attilio sta Cippa, verrebbe da dire.
Nell'altra semifinale gli amici del NRPS devono subire il momentaneo risveglio della Formula 3 del ponziopilatico antropologo Zu. Ci sarà dunque un epilogo in forma di spareggio fra le due squadre, da consumarsi in contemporanea con l'andata della finale contro Primo FC. Chi vincerà fra NRPS e F3 affronterà immediatamente il Principe per poi giocarsela all'ultima giornata, nella finale di ritorno. L'augurio del Principe di Albenga è sempre vivo, che sia una finale del Mondo Libero: gente del popolo di Stellanello, prode Simon, vi aspettiamo per una doppia giornata di festa.

Leo è vivo, sta bene e si trova a Las Vegas: l'avvistamento del Balilla Ingauno

Dopo mesi di silenzio qualcosa s'è mosso: in questa esclusiva fotografia, scattata la settimana scorsa a Las Vegas, si vede il Duce del Santo Marco FC uscire da una macchina scortato dal suo entourage di latitanti. Big Leo, dunque, è in un momentaneo esilio nella città dalle mille luci. L'avvistamento arriva in un momento della stagione in cui gli esponenti del Mondo Libero stavano preparando le contromosse contro il Nero di Albenga. Il SubPresidente Simon e il Principe non dormano tranquilli: con il Duce ancora in sella bisogna continuare a vigilare e a lottare. Chi avesse altre immagini di Leo a Las Vegas è pregato di inviarcele.

giovedì 1 maggio 2008

1° Maggio: il Direttore e il reddito on line

Primo maggio. Ecco il lapidario commento del Direttore sulla festa del lavoro: "Non capisco, io è una vita che faccio festa senza aver mai lavorato".
Intanto con l'accesso on line al reddito di tutti i cittadini, messo a disposizione da Visco sul sito dell'ufficio entrate, si sono scoperte alcune cose interessanti: è emerso che il Principe di Albenga e il SubPresidente Simon percepiscono uno stipendio pari al più basso percepito dal cittadino più povero del popolo, pagano più tasse di quanto incassano, hanno istituito un fondo a loro spese e applicato delle riforme atte a combattere l'inflazione per i più bisognosi. Il Direttore, invece, ha un reddito superiore a quelli di Dolce & Gabbana, messi assieme. D'altronde, le malelingue dicono, a Michele piace avere due come Dolce & Gabbana alle spalle. Il despota inoltre evade regolarmente e dichiara di essere nullatenente. Per quanto riguarda l'Altolocato Imperiale il caso è ambiguo: la cifra esatta del reddito non stava dentro le caselle standard per via dei troppi zeri.
Il DPA, infine, ha brindato all'elezione a sindaco di Roma di Alemanno con una bottiglia matusalem annata 1938 di Olio di Ricino.